Bianca.

In volto ti ho già letta
bianca come neve che ondeggiando
atterra stanca,
si condensano macigni di parole
in un respiro, ammutolite
sulla rossa frontiera delle labbra.

Ti vedo, come da uno specchio,
disarmarti già di gesti,
cedere i proiettili al cecchino,
rabbrividire, immobile,
lo sguardo ancora chino
sul solco approssimato dal destino

E lasci che sia il tempo
a consumarti
fiera come ghiaccio
sui bordi delle strade
a primavera.

biancaneve_ceccoli-nicoletta